Il corso di italiano L2 per bambini alla scuola
Un corso ludico per insegnare delle parole a bambini piccoli
Nel mese di agosto ci ha contattati una famiglia americana: papà, mamma e due bambine dell’età di 4 e 7 anni. Mentre i genitori frequentavano la classe di grammatica italiana dalle 9 alle 11 di mattina, le bambine hanno avuto l’occasione di svolgere loro stesse un corso di italiano pensato proprio per loro.
Didattica dinamica e attiva
Durante le lezioni, l’insegnante ha prediletto una didattica dinamica e attiva volta all’imparare facendo (‘learn by doing’) con attività ludiche e didattiche di vario tipo. Le bambine hanno colorato e disegnato con matite colorate; hanno guardato cartoni, conosciuti e non, in lingua italiana; hanno ascoltato e cantato canzoni italiane; in più, hanno giocato a giochi da tavolo (ad es. trova le differenze, Flashcards, gioco dell’oca, Puzzle, Memory) e di movimento (ad es. Uno, due, tre, stella!, filastrocche con le mani, Role Plays).
Considerata la tenera età e il livello principiante (beginner) delle studentesse, l’insegnante ha ricorso più volte alla loro lingua madre, l’inglese, così da facilitare la comprensione e mettere le bambine a proprio agio. Inoltre, aiutandosi con la gestualità, la docente ha cercato di dar loro più input linguistici possibili da svolgere concretamente (Puoi aprire/chiudere la porta?, Puoi spegnere/accendere la luce?, Puoi darmi la matita?, A sedere!, In piedi!). Questo ha esposto le bambine alla vera lingua italiana e, allo stesso tempo, ha permesso all’insegnante di verificare la loro comprensione orale: se le bambine comprendevano la domanda e svolgevano il compito correttamente, ciò significava che avevano compreso la domanda in italiano. L’insegnante si è poi accertata di ripetere più volte le stesse domande nel corso delle lezioni seguenti così da dar loro il tempo di interiorizzare le suddette espressioni.
Vocabolario in maniera induttiva
Tutte queste attività sono state accuratamente pensate tenendo in considerazione l’età di entrambe le bambine e i loro interessi, con l’obiettivo principale di costruire un vocabolario di base in maniera induttiva.